Se fosse facile sapere quale provider di programmi per la sostenibilità della supply chain fornisce la soluzione perfetta, potresti risparmiare mesi, o addirittura anni, di ricerche, analisi e dimostrazioni di vendita generiche. Sappiamo che preferiresti saltare direttamente alla parte più importante e iniziare a vedere i risultati, come la riduzione dei costi e dei rischi.

A tal fine, abbiamo preparato alcune domande per aiutarti ad andare oltre alle presentazioni di vendita e concentrarti sui punti deboli che i vari provider di programmi sperano di poterti nascondere. Quando non sai cosa chiedere, infatti, a loro resta sempre l’ultima parola. Ma non dovresti essere tu a prendere le decisioni finali? Ecco cosa gli altri fornitori di programmi per la sostenibilità della supply chain non vogliono che tu chieda loro.

1. I miei fornitori subiranno danni collaterali?

La struttura portante di qualsiasi soluzione di gestione della sostenibilità della supply chain è il coinvolgimento dei fornitori che si considerano partner del programma della tua azienda. Ma ammettiamolo: se vuoi che facciano la loro parte, è necessario che anche loro ne traggano beneficio. Se un fornitore non menziona immediatamente questo aspetto, consideralo un segnale di allarme. Le esigenze dei fornitori dovrebbero essere soddisfatte dall’azienda che stai pagando per rivolgersi a loro. Evita qualsiasi soluzione che si faccia pagare dai fornitori per l’utilizzo della piattaforma: si tratta di un segnale chiaro che il coinvolgimento dei fornitori non è la priorità assoluta. Approfondisci il modo in cui un potenziale provider di programmi di sostenibilità soddisfa le esigenze dei fornitori della tua azienda ponendo le seguenti domande:

  • I fornitori devono pagare per utilizzare il sistema?
  • I fornitori ricevono supporto tecnico?
  • Il supporto e il software sono disponibili nella lingua dei fornitori?
  • Il provider informa i fornitori sugli obblighi normativi e sui cambiamenti a tali leggi?

Noi di Assent sappiamo che i fornitori di qualsiasi azienda traggono vantaggio dal coinvolgimento, dalla formazione e da un’esperienza personalizzata. Tutte queste attività aumentano i tassi di risposta e la qualità dei dati e si traducono in una supply chain più preparata. Dal momento che esigi il meglio dai fornitori della tua azienda, aiutali a fare la loro parte collaborando con il miglior partner per la sostenibilità della supply chain. E non facciamo pagare ai fornitori una quota di utilizzo, a differenza di altri provider di soluzioni per la sostenibilità sul mercato…

2. Almeno hai una vaga idea di cosa mi occupo? 

Le attività delle aziende manifatturiere complesse sono… complesse. Non esiste una soluzione unica adatta a tutti per le esigenze di gestione della sostenibilità della supply chain. Se i potenziali provider di soluzioni non ti fanno domande specifiche sulle tue sfide quotidiane, non otterrai una soluzione in grado di risolverle. Tu e la tua azienda meritate una soluzione che vi semplifichi la vita, non un prodotto realizzato da sviluppatori di software che non hanno mai messo piede in un impianto di produzione.

Sapevi che il 63 % dei leader del settore manifatturiero afferma che è più difficile per le proprie aziende raggiungere la sostenibilità nella supply chain rispetto ad altri settori? Non complicarti la vita affidandoti a un provider che non ha esperienza nel mondo reale e nel tuo settore.

Evita le soluzioni preconfezionate e trova qualcuno che sappia come funziona il settore della tua azienda, dentro e fuori. Quindi, verifica se:

  • La soluzione gestisce i tipi di materiali impiegati nella supply chain della tua azienda? Ad esempio, i minerali dei conflitti o prodotti chimici.
  • La soluzione monitora e segnala in modo proattivo le normative specifiche che riguardano i prodotti della tua azienda? Come la proteggerà dalle interruzioni quando le normative verranno aggiornate?
  • Il provider dispone di dipendenti nel proprio team con esperienza nella risoluzione delle sfide specifiche della tua azienda e con la capacità di evitarle in futuro?

Assent dispone di un team di esperti con esperienza di lavoro nei settori di cui ci occupiamo. Sappiamo di cosa hanno bisogno i responsabili della conformità, i professionisti dell’approvvigionamento e gli specialisti della supply chain, perché le persone che progettano il nostro software e forniscono una guida esperta sono state nei loro panni. I nostri esperti hanno scelto di unirsi al nostro team perché stiamo costruendo la soluzione che essi stessi vorrebbero vedere sul mercato. 

3. Gli esperti svolgono direttamente il lavoro più duro?

È facile per un provider affermare di poter fornire accesso a esperti in materia di conformità, ma una volta firmato un contratto, potresti scoprire che è tutta un’altra storia. Se gli esperti non hanno intenzione di analizzare in dettaglio il programma della tua azienda, è ora di iniziare a pretendere un secondo stipendio perché significa che sei stato relegato al ruolo di consulente di te stesso.

Gli esperti dovrebbero fare di più che limitarsi a dare credibilità a un provider: devono essere parte integrante della soluzione. Un provider di soluzioni per la sostenibilità della supply chain capace offrirà una combinazione di software, servizi di consulenza e servizi gestiti (Managed Services), compreso l’accesso alle competenze interne. Scopri se un provider sta semplicemente usando il nome di un esperto e la sua “competenza” per spingerti a scegliere la sua soluzione chiedendogli:

  • Se offre l’aiuto di esperti in materia per progettare il programma di un cliente.
  • In che modo gli esperti sono intervenuti in passato per risolvere un problema critico di un cliente.
  • Qual è il coinvolgimento diretto degli esperti nei servizi e nel supporto della soluzione.

In Assent prendiamo sul serio il significato della parola “partner” nella sostenibilità della supply chain. I nostri esperti sono a disposizione per istruire i tuoi fornitori, aiutarti a evitare interruzioni anticipando le modifiche normative e assicurarti di comprendere i dettagli delle normative. Effettuano costantemente ricerche e interagiscono con le associazioni di settore man mano che le normative si sviluppano, in modo da poter condividere le loro scoperte e difendere la tua azienda dal loro punto di vista. E come parte dei nostri servizi gestiti Managed Services, avrai accesso a esperti reali che analizzano i dati della tua azienda, risolvono problemi e ti avvisano di eventuali rischi nascosti non appena vengono rilevati.

4. I dati della vostra soluzione valgono qualcosa o sono numeri senza senso?

La regola d’oro di qualsiasi software è “garbage in, garbage out”, ovvero “se introduci spazzatura, ottieni spazzatura”. Se fornisci a un sistema dati di bassa qualità o incompleti, ti ritroverai con rapporti che non ti aiutano a risolvere nulla. Un rapporto di conformità errato o incompleto equivale a non avere alcun rapporto: potrai dire addio all’accesso al mercato, come se gettassi i prodotti della tua azienda direttamente nella spazzatura.

Il provider ripulirà e provvederà alla migrazione dei tuoi dati? O ti ritroverai con gli stessi errori e refusi di sempre? O peggio ancora, potresti acquistare un database vuoto senza intelligenza integrata. Questi fogli di calcolo, ingiustamente glorificati, non servono a migliorare la qualità dei dati e ti mettono a rischio ogni volta che un fornitore invia i propri dati.

Chiedi a tutti i potenziali provider come possono garantire che tu riceva solo dati di buona qualità sulla supply chain:

  • Come vi assicurate di contattare la persona giusta nell’azienda del fornitore per l’invio dei dati?
  • In che modo il vostro software protegge da invii incompleti o imprecisi?
  • Qualcuno controlla o esamina i dati prima che entrino nel database interno alla mia azienda?
  • Offrite un ulteriore screening dei fornitori per rivelare i rischi che potrebbero non essere facilmente individuati con un semplice sondaggio? Ad esempio, fattori come la proprietà effettiva o gli indicatori di lavoro forzato?

Assent assicura la massima diligenza per quanto riguarda il supporto dei dati, per garantire che i rapporti e le analisi della tua azienda siano sempre accurati e affidabili.

5. I sistemi di sicurezza dei dati assomigliano di più alla cassaforte di una banca o a una scatola di cartone bagnata?

Il provider prescelto deve proteggere i dati della tua azienda a ogni costo: dopotutto, ha la responsabilità di gestire informazioni estremamente sensibili sui prodotti, sulla supply chain e sui dipendenti.

La privacy e la sicurezza, infatti, sono particolarmente importanti quando si gestiscono informazioni aziendali riservate e dati di identificazione personale dei dipendenti. Le pratiche di diligenza richiesta devono includere lo screening delle politiche di sicurezza di un provider con le seguenti domande:

  • Il provider detiene le migliori certificazioni di sicurezza di settore, ovvero il SOC II e ISO 9001: 2015?
  • I trasferimenti di dati sono crittografati?
  • Quali sono le politiche del provider per il backup dei dati e il ripristino di emergenza?
  • Il provider rispetta tutte le normative sulla privacy applicabili?
  • Quali misure di sicurezza fisiche o aggiuntive adotta il provider? Segue le linee guida ISO 27001?

Assent ha ottenuto tutte le certificazioni di sicurezza e segue le best practice menzionate qui sopra. La sicurezza e la privacy dei dati non sono un dettaglio di poco conto, quindi non accontentarti se non del meglio.

6. Il vostro centro di controllo è paragonabile a quello della NASA?

Sebbene non siano d’accordo sulla percentuale esatta, Gartner e McKinsey hanno affermato che tra il 30 e il 70 % dei progetti di ERP (Enterprise Resource Planning) falliscono, soprattutto nella fase di implementazione. Se ti fidi di un provider per la costruzione di un razzo spaziale, assicurati che abbia almeno un piano per il decollo.

  • Che tipo di formazione e onboarding riceverà la mia azienda e i miei fornitori?
  • Trasferite i dati dal sistema precedente?
  • Se i dati esistenti non sono affidabili, fornite un servizio di pulizia dei dati o raccogliete nuovi dati?
  • Fornite supporto continuo dopo l’implementazione?

Quando affermiamo che Assent è una soluzione chiavi in mano per la sostenibilità della supply chain, significa che promettiamo di essere coinvolti in ogni fase del processo. La tua azienda avrà a disposizione un team di controllo della missione di implementazione con un manager per il successo dei clienti, un responsabile del programma, uno specialista del supporto dati e personale destinato alla formazione sul prodotto.

7. Formeremo una coppia perfetta?

La tua azienda non potrà mai fare a meno di una supply chain: certo, potrebbe cambiare nel tempo, ma sarà sempre presente nelle operazioni. Pertanto, quando valuti i provider di soluzioni per la sostenibilità, non concentrarti solo sul breve termine. Hai bisogno di un aiutante fedele, come Robin per Batman, Chewbecca per Han Solo, Spock per il Capitano Kirk… insomma, abbiamo reso l’idea. Qualsiasi soluzione che implementi deve crescere insieme alla tua attività. Stiamo parlando di sostenibilità a lungo termine, non solo di conformità normativa.

Una sostenibilità completa è possibile solo se il tuo provider dispone di una soluzione che centralizza tutti i parametri della supply chain, inclusi la conformità dei prodotti e gli indicatori ambientali, sociali e di governance (ESG). Chiedi:

  • Come mi aiutereste a effettuare analisi oltre i fornitori di primo livello per garantire la conformità?
  • Come misurate il successo e la maturità del programma della mia azienda? (Vuoi scoprire la maturità del programma attuale della tua azienda? Esegui l’autovalutazione qui!)
  • Come avete pianificato di aiutarmi a raggiungere la fase successiva della maturità del programma?

Assent è il partner per la sostenibilità della supply chain ideale per aiutare la tua azienda a raggiungere la sostenibilità completa, un aspetto fondamentale per il suo successo. Siamo pronti a proteggerti dalle interruzioni di pari passo con i cambiamenti del panorama normativo e ad aiutarti a migliorare la resilienza della supply chain anno dopo anno.

Consiglio finale: non crederci semplicemente sulla parola

Non prendere alla lettera le affermazioni di qualsiasi provider: verifica le dichiarazioni, chiedi prove concrete e analizza qualsiasi documento di attestazione. Un fornitore affidabile di programmi per la sostenibilità della supply chain dovrebbe effettuare audit di terze parti e divulgarne i risultati. Ad esempio, Assent ha collaborato con due delle principali aziende di sostenibilità, Verdantix e Forrester, per convalidare la veridicità delle dichiarazioni che facciamo sulle nostre soluzioni:

Fai le domande giuste e ottieni risposte reali

Grazie a questa lista di domande, sicuramente riuscirai a ridurre il numero fornitori di soluzioni per la sostenibilità della supply chain da prendere in considerazione per la tua azienda. Abbiamo già condiviso alcune delle nostre risposte a queste domande, ma vorremmo rispondere a qualsiasi dubbio tu possa avere. Chiedici pure tutto quello che vuoi e scopri perché non cerchiamo di schivare le domande più difficili. Passa alla fase seguente e avvia una conversazione con uno degli esperti di Assent.

Lori Zoellner
Direttore senior, strategia del brand e comunicazione